• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Telecamere, Corso Italia tra le zone scoperte

Telecamere, Corso Italia tra le zone scoperte

11 Maggio 2019

Presentate ieri al tavolo sulla sicurezza in Comune alcune idee da realizzare subito e altre da approfondire meglio per il futuro. Illustrati anche alcuni dati. Uno su tutti, quello relativo al numero delle telecamere di videosorveglianza installate in città. Sono ancora molte le zone del capoluogo ad esserne prive, non solo in periferia. Su sessanta impianti, ad esempio, non ce ne è neanche uno puntato su Corso Italia. Una lacuna grave se pensiamo al ruolo determinante che hanno avuto queste apparecchiature per individuare in tempi rapidissimi il giovane accusato di aver ucciso Norveo Fedeli.

E’ stato sicuramente positivo l’incontro che si è svolto ieri mattina a Palazzo dei Priori sulle misure da intraprendere contro l’emergenza sicurezza e sulla proposta di creare una rete tra i vari soggetti coinvolti. Anche se, nel contesto generale (presenti comitati, associazioni di categoria, politici locali, polizia municipale), ha stonato l’assenza di rappresentanti della giunta comunale, in primis il sindaco, che ha anche le delega sulla sicurezza urbana. Per la maggioranza c’era invece il consigliere Paolo Bianchini. E il deputato Mauro Rotelli.

Tra le proposte sulle quale si è discusso, quella di attivare una app, già in funzione in altri Comuni, che permette con un solo tasto di dare subito l’allarme alle forze dell’ordine in caso di pericolo senza bisogno di comporre il numero per le emergenze. Si è parlato poi, come già detto e di aumentare la presenza delle telecamere, e di collegarle tutte alla questura.

Lotta al degrado e campagne sulla legalità indirizzate ai giovanissimi, sono stati altri dei due argomenti trattati. Iniziative, è stato detto, che non devono riguardare solo il centro ma anche le periferie.

Il comandante Vinciotti ha parlato infine di piccoli gesti che tutti dovrebbero fare per dare il buon esempio. A partire dal rispetto dei divieti di sosta in centro.

Tutti argomenti sui quali i partecipanti hanno deciso di riaggiornarsi.



Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.