• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Cultura » Poeti a braccio, una razza in via di estinzione

Poeti a braccio, una razza in via di estinzione

24 Aprile 2019
Angelo Fiaschetti

Poeti a braccio, una razza in estinzione che fino a qualche anno fa era di casa in alcuni paesi della Tuscia Viterbese (ma non solo) tra cui Barbarano Romano dove nelle osterie e nelle piazze ad ore canoniche o nelle feste popolari si radunavano crocchi di paesani per ascoltare componimenti  in ottava rima improvvisati, su temi vari riferiti alla vita di tutti i giorni o ad eventi del passato. Angelo Fiaschetti figlio d’arte (suo padre Vittorio è stato un grande poeta a braccio) è un raro testimonial di questi riti che li racconterà al prossimo “Pomeriggio  Touring” di venerdì 26 aprile a palazzo Brugiotti di Viterbo (ore 16,30 con ingresso libero) nell’ambito di un ciclo di conferenze promosso dal Touring Club, col patrocinio della Fondazione Carivit e la collaborazione di Fidapa e Associazione Nimpha, dal titolo accattivante “Profumo di borgo”.  

Per la vita, la storia e  l’archeologia di Barbarano Romano ci penserà invece Stephan Steingraeber dell’Università di Roma 3. Con lui sapremo di più sulle origine etrusche del paese (un tempo il pagus San Giuliano nel parco Marturanum) e delle sue fantastiche necropoli del VIII – IV sec. a.C.  All’’attuale  centro storico (tra due profonde gole mozzafiato) si accede da una porta di impianto medievale ma di fattezze settecentesche  Il nome del paese ci rimanda alla patrona Santa Barbara benedetta  (salvaci dal fulmine e dalla saetta) che viene festeggiata ogni anno il 4 dicembre con tanto di adorazione e processione. Barbarano Romano si ricorda di essere stata un covo di pastori la prima domenica di maggio, quando nel parco Marturanum di buon’ora viene preparata per tutti l’”Attozzata” una singolare colazione con vino e ricotta. In caso di soste prolungate (che vi consigliamo),  non trascurate di fare una visita al piccolo museo archeologico, di chiedere in trattoria la “pezzata” a base di pecora e di brindare coi tozzetti del posto.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok