Niente intesa nel centrosinistra tarquiniese. L’ex sindaco Maurizio Conversini, candidato dalla sinistra extra Pd, dice no alla proposta giunta fuori tempo massimo” da Sandro Celli di fare tutti e due insieme un passo indietro a favore di Alessandro Dinelli.
“Celli sbaglia impostazione. Non può – dice Conversini – proporre Dinelli, che ha inserito nella sua lista. Avrebbe dovuto rinunciare prima alla candidatura così come avrei fatto io e tutti insieme avremmo deciso il candidato. Ora saranno gli elettori a decidere”.
Conversini, sostenuto da un consenso popolare a quanto pare piuttosto ampio, ha parlato alla sala grande della biblioteca davanti a un pubblico numerosissimo. “Più di un mese fa – ha detto – abbiamo fatto un tentativo per compattare le diverse forze politiche, Celli e il Pd sono stati irremovibili. La mia discesa in campo – ha aggiunto – è determinata anche dallo sfacelo in cui è caduto il Pd. Anche la destra è divisa vedremo che ne pensano i cittadini”.