Zac. Marco De Carolis si presenta al suo primo grande evento nelle vesti di assessore al Turismo con una bella sforbiciata. Una potatura in grande stile, potremmo dire, visto che la manifestazione di cui stiamo parlando è “San Pellegrino in Fiore”, evento per il quale il Comune metterà a disposizione quest’anno 50mila euro, dieci mila in meno rispetto al 2018 (era Michelini). E poteva andare anche peggio, visto che in un primo momento si parlava di una cifra ancora più bassa, intorno ai 48mila euro.
In realtà c’è poco da scherzare, visto che stiamo parlando di una manifestazione che ormai fa parte della storia della città e che ogni anno riesce ad attirare sempre un numero enorme di visitatori. Un evento che, a dispetto del titolo, porta il nome della città ben al di là delle mura.
Tra una ventina di giorni, dopo Pasqua, l’inaugurazione dell’evento, il primo grande evento della bella stagione. Il budget a disposizione obbligherà gli organizzatori a contenere ulteriormente i costi e a fare i salti mortali per presentare un’edizione al livello di quelle a cui siamo abituati.
Un peccato, secondo il capogruppo del Pd, Luisa Ciambella, che per questo ieri ha presentato un emendamento con il quale si chiedeva al Comune di ripristinare almeno la somma dell’anno scorso. Proposta bocciata dalla maggioranza che governa Palazzo dei Priori. “Non si può dire neanche che quei soldi rappresentassero una regalia nei confronti di qualche privato, visto che l’ente organizzatore fa parte dell’organigramma del Comune”, ha sottolineato con rammarico Luisa Ciambella. Sconcerto anche da parte degli altri gruppi della minoranza.
E’ stato impossibile chiedere spiegazioni all’assessore De Carolis, assente dall’aula al momento della discussione sull’emendamento.