La foto del sindaco Arena che imbraccia un mitra prima del consiglio comunale non ha impaurito affatto Massimo Erbetti del Movimento 5 Stelle, che risponde alla provocazione del primo cittadino, annunciando di essere pronto a trasformare la Sala d’Ercole in un Vietnam.
“Discuterò ogni singolo emendamento, fino all’ultimo, fino alla fine. Non mi curerò delle vibranti proteste di molti consiglieri della maggioranza, proteste e lamentele non politiche, ma solamente di comodo e strettamente personali, perché è ormai chiaro a tutti che terremo il Consiglio comunale aperto sette giorni su 7 se necessario, compresa Pasqua e Pasquetta. Io sarò lì, perché sto rappresentando chi mi ha dato fiducia con il suo voto, non per interesse personale, quindi, ma nell’interesse della collettività. Abituatevi a lavorare cari consiglieri, oppure lasciate il posto a chi ne ha voglia”.
Erbetti è una furia perché gli emendamenti che presenta gli vengono “bocciati uno dopo l’altro, senza la minima valutazione, per partito preso”. “Un emendamento presentato dalla minoranza – aggiunge – va bocciato e basta, anche se potrebbe portare beneficio alla comunità”.
“Abituatevi a lavorare cari consiglieri, oppure lasciate il posto a chi ne ha voglia”, conclude il portavoce grillino.