Sabato 13 Aprile alle ore 09.15, a Viterbo nella Sala Mendel in piazza della Trinità si terrà il convegno “Ecologia globale: ambiente, agricoltura, globalizzazione” organizzato dalla Fondazione Sorella Natura (FSN), impegnata da oltre venticinque anni a diffondere una corretta cultura ambientale e a ricercare soluzioni eticamente orientate per tutelare la vita e la salute delle persone rispettando l’ambiente e le sue risorse.
Rispondendo ai forti richiami del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla mobilitazione comune per la salvaguardia dell’ambiente, durante il convegno sarà svolta un’ampia riflessione sul ruolo globale dell’agricoltura nella cura del territorio, nell’utilizzo razionale dell’acqua e della terra, e nella lotta ai cambiamenti climatici. “Perché – sottolinea il presidente della Fondazione Roberto Leoni – siamo convinti che l’impegno per uno sviluppo sostenibile dell’agricoltura, oltre che un valore etico, rappresenta anche un importante elemento strategico in grado di generare nel mondo ricchezza, occupazione e coesione sociale”.
Dopo i saluti del sindaco Giovanni Arena e del vescovo Lino Fumagalli seguirà una tavola rotonda condotta dal viterbese Umberto Laurenti, segretario generale FSN, a cui parteciperanno la ricercatrice Elena Bocci e il docente Francesco Mattioli dell’Università “La Sapienza” di Roma, Bruno Ronchi, ordinario Unitus, e Lucio Ubertini, già docente de “La Sapienza” e cattedratico Unesco.
Molto attesi nella seconda parte del convegno l’intervento del presidente nazionale della Coldiretti Ettore Prandini su “Globalizzazione e valorizzazione delle produzioni nazionali”, a cui seguiranno quelli di Piero Bassetti presidente nazionale di “Globus et Locus” sulle trasformazioni economiche, istituzionali e culturali prodotte dalla globalizzazione, e del vice presidente del Parlamento europeo David Sassoli, per il quale “abbiamo bisogno di un ruolo dell’Europa per regolare e umanizzare, come dice Papa Francesco, i meccanismi della globalizzazione”.
Riflessioni conclusive affidate al viterbese Aldo Carosi, vice presidente della Corte Costituzionale.