“Secondo me è portato per la falegnameria, fa progressi velocemente”. Giacomo Malaspina dell’omonima falegnameria viterbese parla così di Alessandro Di Battista, suo allievo in un corso per imparare a lavorare il legno.
L’ex parlamentare del M5S ha raccontato per primo questa esperienza nei giorni scorsi, durante una diretta su Facebook. Ora, invece, è proprio il suo maestro ad aggiungere qualche dettaglio in più di questa storia alla trasmissione radio “Un giorno da pecora”.
“Sono venuto per impadronirmi di alcune tecniche che potrebbero servirmi nel mio viaggio in India”. Alessandro Di Battista si è presentato così a Malaspina. Che sul leader pentastellato ha aggiunto: “Probabilmente si vuole avvicinare al mondo dei più umili, degli artigiani, per avere una prima moneta di scambio, perché lui è interessato al dialogo, e in questo modo potrebbe avere un primo approccio con loro, alla pari, senza esser aggressivo”.
Che tipo di alunno è Di Battista? “Una persona che ascolta, e che dice spesso giusto, giusto quando ti ascolta. Di solito, nella mia esperienza, ciò significa che lo studente non ha capito nulla. Invece lui, dopo una spiegazione, fa esattamente quello che gli hai detto”. Voto: “7,5 perché non ha ancora finito il lavoro”. Ma il ragazzo si applica: “Secondo me è portato per la falegnameria – ha aggiunto Malaspina – fa progressi velocemente”.
Nella sua prima settimana a bottega, il grillino ha imparato a lavorare in due modi: “A mano, con scalpelli e seghe, e con le macchine. Ed è svelto nell’apprendere: ha riconosciuto subito la differenza tra una pialla a filo ed una spessore, due cose molto tecniche”.