Un nuovo bando per la gestione della piscina comunale. Lo annuncia Arena dopo che, per la seconda volta, Talete ha chiuso l’acqua alla struttura gestita da Larus a causa di bollette arretrate non ancora pagate. Un conto di 13mila euro.
“Purtroppo – scrive il sindaco – ci vediamo costretti a intervenire sulla piscina comunale. Una situazione che avremmo voluto evitare in tutti i modi. Da qualche tempo la gestione dell’impianto sportivo non funziona come dovrebbe, con tanto di numerose lamentele e proteste da parte degli addetti ai lavori per mancata retribuzione. Ciononostante abbiamo cercato di dare fiducia alla società Maco-Larus, che da anni gestisce l’impianto, e quindi scongiurare la chiusura della struttura. Promesse non mantenute e impegni presi e non rispettati dalla società ci portano a una drastica soluzione”.
Tredicimia euro, come detto, l’importo che deve essere ancora pagato: “Per la seconda volta – continua Arena – assistiamo all’interruzione dell’erogazione dell’acqua da parte di Talete, per mancato pagamento di utenze già rateizzate. In settimana verificherò se sarà possibile una collaborazione da parte della Federazione italiana nuoto per traghettare la gestione dell’impianto in attesa della predisposizione del bando per un nuovo affidamento, o se procedere con la chiusura anticipata della struttura sportiva, con riapertura nel mese di settembre, dopo l’espletamento del bando per la nuova gestione”.