
Rifondazione comunista a Civita Castellana dice no all’apparentamento con il candidato del Partito democratico Tonino Zezza. Presenterà infatti, per la carica di primo cittadino, un proprio nome. Si tratta di un giovane: Yuri Cavalieri. Giovani in verità saranno quasi tutti i componenti della lista, dato che “nel contesto desolante a cui assistiamo – si legge in una nota – con la politica concentrata solo sui nomi dei soliti sepolcri imbiancati, noi vogliamo rappresentare un’alternativa tanto al Pd che lascia Civita Castellana in una situazione penosa, quanto a una destra che ha già amministrato con pessimi risultati”.
“La nostra – si legge nel comunicato stampa – sarà una campagna elettorale incentrata su questioni di interesse pubblico come la gestione della Sate, che noi vogliamo rimanga pubblica e controllata dal Comune; la lotta all’evasione fiscale, che per alcune imposte comunali tocca punte del 25-30%; la gestione dell’acqua e della società pubblica Talete; la difesa dell’ambiente e del territorio che non può più essere considerato solamente suolo da sfruttare e da vendere al miglior offerente, ma che vogliamo diventi volano di sviluppo e di benessere sociale ed economico; il rilancio della nostra cittadina, partendo dalla riqualificazione del centro storico; e soprattutto il lavoro, perché a Civita Castellana di tutto si parla fuorché della crisi economica e sociale iniziata dal 2008, e che da allora attanaglia i lavoratori”.
“Vogliamo insomma – conclude il comunicato – un’amministrazione comunale che si schieri in difesa del territorio e del cittadini”.
Yuri Cavalieri, 32 anni, è nato e vive a Civita Castellana, impiegato della logistica. E’ iscritto dal 2008 a Rifondazione comunista. Ma è anche impegnato nei Gap (Gruppi di acquisto popolare) a km zero e nel comitato in difesa dell’acqua pubblica.