Futuro incerto per duecento lavoratori – tra dipendenti e indotto – di un’altra azienda viterbese costretta a fare i conti con una crisi. Stavolta si tratta della Aquilanti, con sede proprio nel capoluogo. E’ una azienda del settore idrotermosanitario, specializzata nella vendita e distribuzione di materiale termoidraulico.
In prefettura si è già aperto un tavolo con i sindacati. In base alle notizie che emergono in queste ore si andrebbe verso l’attivazione di una procedura di concordato, che apre a due possibili scenari: il possibile ridimensionamento o l’intesa con altre aziende del settore. Quest’ultima, in particolare, la strada che si starebbe cercando di percorrere.
Al tavolo hanno partecipato Donatella Ayala per la Cgil, Aldo Pascucci per la Cisl ed Elvira Fatiganti per la Uil. Tra un mese nuovo incontro in prefettura.
