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Home » Politica » Fratelli d’Italia nel caos. Giallo sulle dimissioni dei due assessori

Fratelli d’Italia nel caos. Giallo sulle dimissioni dei due assessori

26 Febbraio 2019

Ha dell’incredibile e dell’inenarrabile ciò che sta accadendo in Comune a causa di Fratelli d’Italia. Tutta la giornata è trascorsa tra voci di dimissioni dei due assessori, Marco De Carolis e Laura Allegrini, e smentite. Il caos.

La verità è che il partito della Meloni è spaccato: da una parte ci sono quelli che vogliono aprire una formale crisi in Comune e dall’altra, compresi i due rappresentanti in giunta, quelli che non hanno nessuna voglia di lasciare la poltrona, dichiarandosi per questo motivo propensi a rimandare la resa dei conti a dopo l’approvazione del bilancio.

Ricostruire quello che è accaduto nelle ultime 24 ore non è semplice. Partiamo dalla mattina, quando Arena diffonde una nota nella quale afferma di aver visto i due assessori, i quali resteranno al loro posto: “Mi hanno detto che si mettevano a disposizione. Hanno rimesso le deleghe non formalmente, io gli ho rinnovato la fiducia e loro restano”. E invece no: in serata Allegrini e De Carolis, spinti da Rotelli e Bianchini, ma anche da Galati e dal nuovo acquisto Scardozzi, che vogliono a tutti i costi la polizia municipale, tornano dal sindaco e gli annunciano che stavolta le dimissioni le vogliono protocollarle per davvero. Di fatto però, ufficialmente, lo faranno mercoledì mattina. Ma c’è da fidarsi? Un fatto è certo: ormai tutti danno per avvenute queste fantomatiche dimissioni. Compreso Arena. Ma ribadiamo: sarà vero?

Il sindaco da parte sua non ne può più, anche se ufficialmente si mostra come sempre diplomatico: “I legittimi, ma non condivisibili, cambi di casacca – dice – hanno provocato diverse turbolenze all’interno della maggioranza, dinamiche queste peraltro incomprensibili alla maggior parte dei cittadini. Cittadini – dice Arena – che hanno riposto in me e nella coalizione vincente la speranza che finalmente la città possa riprendere quella crescita economica da troppo tempo attesa ed avere da parte degli amministratori grande cura e amore. Spero che in futuro non ci siano più atteggiamenti che possano ledere l’immagine del sindaco e della maggioranza che lo sostiene”.

Sì, appunto. Si sa: la speranza è l’ultima a morire.

Per la cronaca va aggiunto che adesso il nodo del contendere sarebbe come detto la polizia municipale. Fratelli d’Italia la vuole a tutti i costi, ma Fusco, che pure ha dato il via libera al terzo assessorato per loro, non ha nessuna intenzione di mollarla. In mezzo c’è Arena e all’orizzonte si addensano nubi nere.

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