CasaPound boccia le regole anti movida previste dal nuovo piano del commercio. In particolare la norma che impone la chiusura dei locali per mezzanotte (l’una d’estate) e l’obbligo da parte dei commercianti di adempiere in proprio a sicurezza e pulizia. “Un’ulteriore mazzata alla vita del centro storico”, si legge in una nota.
Quelli di CasaPound ripropongono alla giunta un progetto da loro ideato nel 2013, rispolverato anche alle recenti amministrative, firmato e sottoscritto in passato dalla quasi totalità degli esercenti interessati. Quello della suddivisione in quadranti del centro, con un quadrante libero da vincoli di chiusura e somministrazione, a rotazione, per una volta a settimana.
Vediamo quale sarà la risposta, “a meno che – conclude CasaPound – questa morte della vita notturna a San Pellegrino non sia un disegno ben studiato a tavolino, forse per andare a tutelare gli interessi di qualcuno. Qualcuno che gestisce strutture alberghiere e B&B, staremo a vedere”.