Alcuni ragazzi di Ronciglione avrebbero rifiutato di partecipare a una mascherata con coetanei stranieri. L’ombra del razzismo sul famoso Carnevale storico, uno dei più famosi in Italia.
A denunciare l’accaduto è stato il sindaco del paese cimino, Mario Mengoni. Lo ha fatto ieri mattina durante la conferenza stampa convocata per presentare il programma delle manifestazioni, che prenderanno il via ufficialmente la prossima settimana. Mengoni è apparso molto irritato e a un certo punto ha esclamato: “Per dirla come Giorgio Gaber sono contento di essere italiano, ma purtroppo sono italiano”.
Il fatto ripropone in tutta la sua drammaticità la presenza di un sentimento di odio sempre più radicato in certi strati della popolazione. Il che la dice lunga sul male che fa chi, nelle forme più svariate, lo istiga. Naturalmente non si può non stigmatizzare in questo contesto la campagna condotta in questi mesi contro gli stranieri da chi governa il Paese. Un motivo in più perciò per gridare con forza contro atteggiamenti, soventi dettati dall’esigenza di acquistare consenso a buon mercato, che alla lunga possono iniettare germi pericolosissimi all’interno del tessuto sociale del nostro Paese.