Ancora un anno in crescita per le imprese della Tuscia che nel 2018 hanno registrato l’incremento dello 0,7%. È quanto emerge dall’analisi dei dati ufficiali sulla natalità e mortalità delle imprese, diffusi da Unioncamere – InfoCamere, sulla base delle informazioni raccolte nel Registro Imprese della Camera di Commercio Viterbo.
Sono state, infatti 2.070 le iscrizioni e 1.810 le cancellazioni, con un saldo positivo di 260 unità, una performance migliore anche del dato nazionale che si è attestato allo 0,5%, ma inferiore rispetto alla media regionale con l’1,6%, fortemente condizionato dal dinamismo imprenditoriale di Roma dove più di ogni altra città d’Italia il numero di imprese è cresciuto con un tasso del1,8%.
Complessivamente le imprese presenti nei registri della Camera di Commercio di Viterbo alla fine del mese di dicembre risulta pari a 37.964 unità, di cui 7.320 imprese artigiane che presentano al contrario un saldo negativo del -1,3%.
“Prosegue per il tessuto imprenditoriale della Tuscia – dichiara Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio Viterbo – il processo di assestamento in seguito alla crisi iniziata nel 2008. Possiamo comunque essere confortati da questi dati, anche se per alcuni settori prevale il segno meno a causa di dinamiche esterne al contesto locale influiscono sulla rapida evoluzione che sta subendo il nostro sistema socio-economico”
Dall’analisi settoriale emerge che tra l’anno 2018 e l’anno precedente, si evidenzia una stabilità nell’agricoltura, che rappresenta il 31,3% del totale delle imprese. Le attività manifatturiere, che costituiscono il 5,5% del totale delle imprese registrate, subiscono ancora un lieve calo pari al -0,9%, mentre dopo anni di contrazione ha raggiunto la stabilità le costruzioni, che rappresentano il 13% circa del totale delle imprese. In leggero calo anche il settore del commercio con un -0,2%, che pesa per oltre il 20%, così come i trasporti, -2%. Positiva la crescita per le attività immobiliari+2,8%, mentre sono stabili le attività finanziarie ed assicurative.
Prosegue il rafforzamento delle attività dei servizi di ricettività e ristorazione, +3%, con il 6,3% del totale delle imprese. In crescita anche i servizi diinformazione e comunicazione +8%, e il noleggio e agenzie di viaggio +0,8%. Aumentano la propria base imprenditoriale anche le attività artistiche e di intrattenimento (+2,9%) e le attività professionali e scientifiche (+2,8%), anche se il peso economico di questi comparti è molto marginale rispetto al contesto economico provinciale.
Per quanto riguarda la forma giuridica, si registra una contrazione delle ditte individuali dello 0,7%, che passano dal 63,2% del 2017 al 62,4% del 2018, con una buona crescita al contrario delle società di capitali del +6,6% che dal 17,8% passano al 18,8% del totale. In calo le società di persone, -0,37%, in termini percentuali; stabili le altre forme.
Tab. 1 – Percentuale di imprese per natura giuridica
FORME GIURIDICHE | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 |
Ditte Individuali | 64,8 | 63,8 | 63,2 | 62,4 |
Società di persone | 15,9 | 15,9 | 15,7 | 15,5 |
Società di Capitali (spa,srl,sapa) | 16 | 16,9 | 17,8 | 18,8 |
Altre Forme | 3,3 | 3,3 | 3,4 | 3,3 |
Totale | 100,0 | 100,0 | 100,0 | 100,0 |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere,Movimprese
Tab. 2 Numerosità delle imprese nella provincia di Viterbo (ATECO 2007)
Settore | Stock al 31.12.2018 | Quota % del settore sul totale | Saldo degli stock * | Var. % annua dello stock | |
Agricoltura, silvicoltura pesca | 11.891 | 31,3% | 1 | 0,0% | |
Estrazione di minerali da cave miniere | 50 | 0,1% | -1 | -2,0% | |
Attività manifatturiere | 2.082 | 5,5% | -18 | -0,9% | |
Fornitura di energia elettrica, gas, | 42 | 0,1% | 2 | 5,0% | |
Fornitura di acqua; reti fognarie, | 54 | 0,1% | -2 | -3,5% | |
Costruzioni | 4.870 | 12,8% | -2 | 0,0% | |
Commercio all’ingrosso e al dettaglio; | 8.082 | 21,3% | -19 | -0,2% | |
Trasporto e magazzinaggio | 539 | 1,4% | -11 | -2,0% | |
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione | 2.398 | 6,3% | 70 | 3,0% | |
Servizi di informazione e comunicazione | 524 | 1,4% | 39 | 8,0% | |
Attività finanziarie e assicurative | 535 | 1,4% | 0 | 0,0% | |
Attività immobiliari | 850 | 2,2% | 23 | 2,8% | |
Attività professionali, scientifiche e tecniche | 745 | 2,0% | 20 | 2,8% | |
Noleggio, ag. di viaggio, servizi imprese | 884 | 2,3% | 7 | 0,8% | |
Istruzione | 139 | 0,4% | 5 | 3,7% | |
Sanità e assistenza sociale | 196 | 0,5% | 7 | 3,7% | |
Attività artistiche, sportive, intrattenimento | 394 | 1,0% | 11 | 2,9% | |
Altre attività di servizi | 1.325 | 3,5% | 45 | 3,5% | |
Imprese non classificate | 2.364 | 6,2% | 75 | 3,3% | |
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese | |||||
(*) Al netto delle cancellazioni d’ufficio effettuate nel periodo