In occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria, l’Istituto comprensivo “A. Scriattoli” di Vetralla ha organizzato un incontro con Stefano Grego, professore e consigliere comunale, e due studenti delle classi V dell’Iis “P. Canonica”, i quali si sono recati recentemente al campo di concentramento e sterminio di Auschwitz, Federico Frontoni e Lorenzo D’Amico. All’incontro hanno partecipato tre classi della scuola che, con un attento silenzio hanno ascoltato gli interventi.
Dopo aver presentato il significato del Giorno della Memoria, l’intervento del professor Grego si è concentrato sul fatto che la Shoah ha investito non solo il destino di un popolo, ma ha riguardato anche chi non apparteneva al popolo ebraico, ricordando la persecuzione degli zingari, degli omosessuali, dei possessori di handicap, in altre parole dei diversi.
L’importante – si legge in una nota dell’Amministrazione comunale – è ricordare la Shoah non in maniera sterile, ma occorre riflettere, approfondire, perché spesso la storia si ripete e può accadere ancora. Solo la memoria storica di quell’orrore ci può essere di aiuto nel comprenderlo fino in fondo. A tal proposito la senatrice Liliana Segre ha scritto recentemente che “ a Giornata della memoria dobbiamo viverla come giornata della conoscenza. Fare memoria vuol dire, infine, schierarsi con decisione contro ogni razzismo e ogni fascismo”.
Gli studenti dell’Iis Canonica hanno raccontato, attraverso una ricca testimonianza fotografica, la loro esperienza diretta al campo di Auschwitz.
E’ risultato evidente quanto i due ragazzi siano rimasti particolarmente toccati da quanto appreso e visto. Questo dimostra l’importanza di organizzare sistematicamente nelle scuole, visite ai campi di sterminio per mantenere vivo l’orrore commesso dagli uomini contro altri uomini.
“L’evento- riporta l’assessore ai Servizi alla persona Anna Maria Palombi – è frutto della rinnovata e fattiva collaborazione instaurata tra i docenti dell’Istituto comprensivo ‘A. Scriattoli’ e dell’Istituto superiore ‘P. Canonica’ ai quali va il ringraziamento dell’amministrazione comunale di Vetralla”.