• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Il boss parlava, oltre che di Ubertini, anche di Arena e Sabatini

Il boss parlava, oltre che di Ubertini, anche di Arena e Sabatini

28 Gennaio 2019

Compaiono anche i nomi del sindaco Giovanni Arena e dell’ex consigliere regionale Daniele Sabatini nelle carte (ben 700 pagine) dell’inchiesta sulla mafia a Viterbo nell’ambito della quale la settimana scorsa sono state arrestate tredici persone. Di loro parla, in conversazioni intercettate dagli inquirenti grazie alle microspie piazzate nella sua auto, il boss di origini calabresi Peppino Trovato.

Il periodo di riferimento è quello delle elezioni comunali dello scorso anno. Carabinieri e Procura della Repubblica stanno indagando sulle intimidazioni all’attuale assessore all’urbanistica Claudio Ubertini. E non solo. Un giorno, quando il centrodestra si scannava per la designazione del candidato a sindaco, Trovato si trova in auto con un suo amico di Viterbo e dice che tra “Ubertini e Arena è sempre meglio Arena”, anche se “sono tutti e due dei pezzi di merda”. “Arena – aggiunge – promette ma poi non fa niente”. A parlare di Sabatini è invece l’amico di Trovato. Lo definisce un “bravo ragazzo”, in ogni caso, risponde il boss, “ci penseremo noi a farli ragionare”. Chi verrà eletto in Comune dovrà dunque fare i conti con l’organizzazione criminale, nelle intenzioni del calabrese, che, nella sua smania di grandezza, vuole addomesticare forze dell’ordine e classe politica. Le elezioni amministrative del 2018 non potevano dunque sfuggire ai componenti del clan, che cercano di entrare in tutti i posti chiave della città per imporre le loro leggi.

La circostanza, al di là degli aspetti giudiziari veri e propri, la dice lunga sulle capacità della classe politica viterbese, che mentre si scanna in campagna elettorale, mostrando uno spettacolo indegno all’opinione pubblica di tutta la provincia, palesando tutta la sua debolezza, non è in grado di leggere la realtà. Non è capace di vedere i problemi che attraversano la società che dicono e pretendono di rappresentare. Ma tant’è.

Per quanto riguarda Ubertini, va invece detto che l’attuale assessore all’urbanistica conosceva Trovato in quanto frequentava il bar di Luigi Forieri in via Genova (dove ha lo studio da commercialista). Trovato lo riteneva una sorte di concorrente. In particolare, credeva che “Lallo” gestisse, tramite la copertura di altre persone, alcuni negozi di compro oro. Di un altro invece teneva la contabilità e il calabrese ne era a conoscenza.
Trovato, scrivono gli inquirenti, riteneva che Ubertini abusasse “delle funzioni politiche e delle sue conoscenze per sollecitare controlli amministrativi nei confronti dei compro oro da lui gestiti e di avere interessi economici diretti, camuffati attraverso persone di fiducia, in attività di compro oro concorrenziali”.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.