“La sanità del Lazio non è a misura di cittadino”.
Lo esclama il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli (Forza Italia) parlando del problema delle liste di attesa e dei costi che bisogna sostenere per curarsi.
“Che sia necessario oltre un anno di attesa per poter effettuare una colonscopia nel Lazio, ed a richiedere tempi eccessivamente lunghi siano le prestazioni differibili circa la diagnostica che superano i sessanta giorni massimi previsti dalla legge, secondo il monitoraggio regionale dei tempi di attesa, è un dato allarmante”, dice Ciacciarelli.
A tutto questo, secondo Ciacciarelli, si deve aggiungere un altro dato altrettanto inquietante: che il Lazio si sia aggiudicato la maglia nera nazionale per l’impoverimento dei cittadini a causa delle spese sanitarie, secondo quando riportato dal nuovo Rapporto Crea Sanità, superando la Calabria e la Campania.
“Sappiamo che la diagnosi precoce può essere un salvavita, per cui è indispensabile ridurre i tempi di attesa per esami diagnostici. E’ necessario un potenziamento dei servizi sui territori ed una riduzione dei costi a carico dei cittadini”, conclude il consigliere regionale di Forza Italia.