Come pensa Zingaretti di svolgere il doppio incarico di presidente della Regione e di segretario nazionale del Pd qualora venisse eletto? A sollevare il caso ieri è stato Maurizio Martina, ma in effetti i dubbi sulla doppia veste del governatore sono tanti e provengono da più parti, dato che quello di segretario dovrebbe essere un lavoro a tempo pieno, così come quello di presidente della Regione.
Spiega Tommaso Nannicini della mozione Martina, già consigliere economico di Matteo Renzi a Palazzo Chigi: “Zingaretti dovrebbe chiarire se manterrà il doppio incarico nel caso di vittoria alle primarie, o se la regione Lazio tornerà al voto con tutte le conseguenze che ne derivano. Non è un dettaglio di poco conto per la scelta che aspetta la nostra comunità”. Nannicini è tornato su un altro tema delle ultime ore, l’appoggio che potrebbe arrivare a Zingaretti da Leu: “Non ci interessano – ha detto – caminetti con gruppi dirigenti o vecchie glorie della sinistra, tanto meno accordi sotto banco. Dobbiamo allargare l’elettorato del Pd, non fare patti con chi la sera del 4 dicembre 2016 brindava per la sconfitta del Pd al referendum costituzionale”.