Com’era quella storia che a Viterbo l’aria sarebbe pulita perché i cittadini si spostano a piedi e in bicicletta? Ce la raccontarono proprio in questo modo, ricorderete, gli inviati di tg e canali nazionali arrivati nel capoluogo della Tuscia non più tardi di un mese fa per conoscere dagli amministratori locali i segreti del primato ecologico.
Eppure basta sfogliare le pagine della cronaca cittadina per vedere che non è così. Anche ieri per esempio due pedoni sono stati investiti in pieno centro storico (uno in via Cairoli e un altro in via Cavour).
Per fortuna le persone coinvolte non hanno subito gravi conseguenze, ma tra strisce sbiadite, traffico, sosta selvaggia e guida spericolata a Viterbo i pochi che si spostano a piedi rischiano di restarci secchi. Forse è questo che intendevano i tiggì quando hanno definito Viterbo “il paradiso dei pedoni”.