Erbetti il gettone di presenza lo tiene o lo restituisce?
Se lo domanda una cittadina, Valentina Milioni, che attraverso una lettera inviata ad alcuni organi di informazione chiede pubblicamente al conigliere comunale grillino di fare chiarezza su uno degli impegni sacri che si assumono i portavoce del Movimento 5 Stelle una volta eletti: la restituzione degli stipendi, o di una parte di essi, per finanziare, ad esempio, progetti di microcredito alle imprese. In questo caso, più semplicemente, si parla della rinuncia a intascare il gettone che i consiglieri comunali percepiscono quando partecipano alle sedute del consiglio comunale o a quelle delle commissioni di cui sono membri.
“Il neoeletto consigliere – dice la Milioni – tra le varie, ha imperniato la sua campagna elettorale, come molti ricordano, sul fatto che essa deve essere un volontariato civile proponendo come cavallo di battaglia l’azzeramento del gettone di presenza per i consiglieri comunali.Sono andata sulla pagina del sito del comune di Viterbo nella quale sono riportati i compensi dei vari consiglieri certa di trovare un bel zero nella casella del consigliere Erbetti e invece è uno di quelli che ad ottobre ha intascato 748,30 euro”.
“Ora mi chiedo e chiedo – continua la Milioni rivolgendosi a Erbetti – : quando ha intenzione di azzerare il suo gettone dando il buon esempio come fece a suo tempo il consigliere De Dominicis la cui lettera di rinuncia, peraltro parziale, al suddetto gettone è ancora visibile sul vostro sito internet che pare non venga più aggiornato da tempo?”