“Il governo Salvini-Di Maio non rispetta i diritti umani”. Parola del sindaco di Riace, Mimmo Lucano, a cui è stata conferita la cittadinanza onoraria di Sutri, Capranica e Oriolo Romano per iniziativa di Vittorio Sgarbi. Il noto critico d’arte e neosindaco di Sutri ha stupito ancora una volta tutti e lo ha fatto impartendo, attraverso questa cittadinanza onoraria, una lezione di solidarietà che dovrebbe far riflettere ognuno di noi.
Lucano prima della cerimonia ha raccontato di come la sua vita sia cambiata vent’anni fa, quando ha cominciato a soffermarsi con un occhio diverso su quella moltitudine di persone che giungevano a Riace in fuga dalle guerre e dalla carestia: “Erano bambini, donne e uomini. Arrivavano a Riace che fino ad allora era stata una città di partenze e di emigrazioni verso le Americhe. Eravamo rimasti in seicento. Seicento abitanti, soprattutto anziani, e non c’erano prospettive. Le case erano abbandonate. Le abbiamo occupate e abbiamo ricostruito una nuova comunità. Abbiamo recuperato la scuola, l’ambulatorio medico e i servizi”.
“Abbiamo – ha detto ancora – aderito ai programmi d’accoglienza, abbiamo dato vita a una società multietnica e a un’organizzazione sociale dei servizi. Abbiamo ricreato la speranza. Nel 2015 eravamo 1600 abitanti, di cui 700 immigrati. Non ce ne siamo nemmeno accorti, mentre altri comuni hanno gridato all’invasione. E ne avevano accolti solo dieci. Questa nostra apertura ha attirato anche turisti solidali da tutto il mondo. A Riace non si andava più solo per i bronzi, ma pure per capire come una piccola comunità fosse riuscita a fare questo gesto di umanità”.