Dalla padella alla brace. In questi giorni tra i pendolari della Roma-Viterbo circola questa battuta dopo l’annuncio che il Campidoglio ha chiesto in via ufficiale alla Regione Lazio il trasferimento di proprietà della linea ferroviaria a nord della capitale.
Ad annunciarlo è stata l’assessore Linda Meleo, al termine di un incontro che si è svolto lunedì con i sindacati. La Roma-Viterbo, il cui servizio è già affidato all’azienda romana di trasporto pubblico Atac, sarebbe una delle tre tratte coinvolte in un piano che, nelle intenzioni della giunta grillina, punta alla riqualificazione della mobilità su rotaia.
“Abbiamo accolto con favore la richiesta dei sindacati Cgil, Cisl e Uil del settore trasporti d’istituire un tavolo di lavoro per il futuro delle ferrovie ex concesse, Roma-Giardinetti; Roma-Lido e Roma-Viterbo, insieme alla Regione Lazio. Come Roma Capitale abbiamo chiesto alla Regione il trasferimento di proprietà di questi collegamenti strategici per la nostra città. Con quest’incontro dimostriamo ancora una volta l’intenzione di proseguire in questa direzione. L’amministrazione capitolina, infatti, ha progetti precisi per la riqualificazione delle linee. Ora aspettiamo l’adesione da parte della Regione Lazio”, ha detto Linda Meleo.