Chiara Frontini chiacchiera tanto, ma scrive pure di più. Su Facebook, dove tutti i giorni dà sfogo alle sue idee e alle proteste in libertà che raccoglie in giro. Stavolta però è stata diffidata ufficialmente dall’utilizzare certi toni e soprattutto dal dire cose non vere. Protagonista dell’altolà all’esuberante consigliera civica è stata Viterbo Ambiente, che ha anche annunciato di aver dato mandato ai propri avvocati di presentare formale denuncia per diffamazione. La Frontini è preoccupata: ha paura di averla fatta fuori dal vaso e di dover pagare di tasca propria l’eventuale risarcimento. Stesso avvertimento è arrivato alla collega Patrizia Notaristefano, anche lei sempre molto attiva sui social, sempre pronta a denunciare presunti disservizi nella gestione della nettezza urbana. Il problema è che quando si scrivono le cose (verba volant, scripta manent) bisogna informarsi bene e ciò è tanto più vero quando ad aprire bocca sono persone elette nelle istituzioni.