Pubblichiamo un intervento di Simone Brunelli, capolista della lista “Avanti, insieme!”. Oltre a Brunelli di Civita Castellana, ne fanno parte Daniela Bizzarri (Viterbo), Paolo Venanzi (Montefiascone), Sabrina Sciarrini (Vignanello), Marco Rocchi (San Lorenzo Nuovo), Andrea Palazzi (Orte), Marco Perniconi (Bomarzo), Sandra Pifferi (Acquapendente), Gianluca Cordovani (Grotte Santo Stefano), Antonietta Cantelli (Montalto di Castro), Renato Matteucci (Faleria).
Sono orgoglioso di rappresentare la lista “Avanti, insieme!”, che raccoglie le migliori energie del nostro territorio e riesce a coniugare esperienza, preparazione amministrativa e entusiasmo a sostegno del candidato alla segreteria regionale Claudio Mancini.
Abbiamo deciso di metterci in gioco in prima persona perché mai come oggi è necessario costruire una proposta politica alternativa alla gestione del partito della Regione Lazio.
Questo congresso regionale sarà quindi fondamentale per riportare al centro del dibattito i veri bisogni dei cittadini, le loro paure e aspirazioni, e il nostro partito avrà il dovere di farsi trovare pronto e vicino a tutti coloro i quali pretendono di vivere in una regione che funzioni.
Le parole chiave dovranno essere sanità, trasporti, ambiente, scuola, lavoro e la più importante, una parola da troppi abusata ma rimasta sempre uno slogan vuoto: giovani. La politica ha il dovere di offrire un concreto sostegno agli under 35, la prima generazione della storia della nostra Repubblica ad avere avuto meno opportunità della precedente, garantendo un veloce inserimento nel mondo del lavoro e la possibilità di costruirci un futuro qui e ora.
Queste sono le idee che porteremo con noi e difenderemo in questo percorso congressuale, convinti che Mancini sia la persona giusta per rappresentare il nostro partito.
Sosterremo Mancini per il suo richiamo all’unità, con la convinzione che costruire unità non significa guardare alle ammucchiate o proseguire con un’equa spartizione di poltrone, ma lavorare sui temi e sull’idea di futuro del nostro paese.
Sosterremo Mancini convinti del fatto che chi considera Casapound un modello di militanza politica a cui ispirarsi non può rappresentare quello che per noi è e deve essere il Pd, soprattutto in una provincia come la nostra in cui le violenze e intimidazioni nei confronti di sedi di partito e ragazzi politicamente attivi sono all’ordine del giorno.
Perciò in questo momento di grande difficoltà per il partito è fondamentale mantenere ben saldi i valori e gli ideali che diedero impulso alla nascita del Partito democratico, valori e ideali che noi più giovani abbiamo il dovere di salvaguardare.
La nostra lista si ispira a tutto questo.
Perciò invito tutti coloro i quali credono in una rinascita del Pd e vogliono contribuirvi ad andare a votare il primo dicembre nel proprio comune di residenza, dalle ore 8 alle 21, barrando la lista verde “Avanti, insieme!”.
