
Ricorda un po’ Calimero il consigliere comunale dei 5 Stelle Massimo Erbetti, che molto si è speso nei giorni scorsi per organizzare anche a Viterbo “Alberi per il futuro” – un progetto promosso in tutta Italia dall’associazione Casaleggio – per poi non vedersi riconoscere tanto lavoro dal grande capo, Beppe Grillo. Tessendo le lodi dal suo blog dei Comuni che hanno aderito al progetto, il comico genovese si è dimenticato di citare proprio la città dei papi. Una specie di “epurazione” verrebbe da dire.
E dire che Erbetti sull’idea di mettere a dimora nuovi alberi in città – di questo si tratta – era riuscito a convincere anche la maggioranza, “perché sull’ambiente non devono esserci divisioni politiche”. Si parte con 60 piante, con l’impegno di replicare il tutto anche negli anni a venire.
Invece nell’elenco dei 123 Comuni da nord a sud riportati sul blog manca proprio Viterbo. Per la Tuscia presente Tarquinia, dove oggi erano in programma la raccolta dei rifiuti di plastica al bosco urbano, la manutenzione e la sostituzione delle piante mancanti e un pranzo all’aperto.
Ma allora perché Grillo non ha citato Viterbo? In realtà non c’è nessun giallo. Si tratta solo di una dimenticanza, dovuta probabilmente al fatto che la prima fase del progetto a Viterbo prenderà il via il 21 novembre, giorno della Festa dell’albero, mentre in tutte le altre città la piantumazione si è tenuta lo stesso giorno, il 18 novembre, in occasione della Giornata nazionale degli alberi. La conferma si ha andando a controllare il sito di “Alberi per il futuro”, dove il capoluogo della Tuscia è regolarmente “mappato”.
Insomma, diamo a Erbetti quello che è di Erbetti.

