Anche i movimenti politici siano obbligati a presentare lo statuto per non essere esclusi dalle elezioni politiche. Questo il senso di un emendamento al ddl anticorruzione a firma della Lega. La proposta, come molte altre, va contro a molte delle posizioni dell’alleato di governo, il M5s. Con un altro emendamento presentato alla Camera, i leghisti chiedono di equiparare i movimenti politici ai partiti: i partiti politici – si legge – sono libere associazioni attraverso le quali i cittadini concorrono, con metodo democratico, a determinare la politica nazionale. Sono considerati partiti politici i movimenti politici che presentano candidature in occasione delle competizioni elettorali politiche, regionali ed europee. Il riferimento, quasi sicuramente, è al Movimento di Luigi Di Maio.