Sulle presunte manipolazioni al testo del decreto fiscale denunciate dal vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio, è intervenuto giovedì, durante il dibattito in parlamento, il sindaco di Sutri Vittorio Sgarbi: “Luigi Di Maio, che è ministro di due ministeri, non sa che i poteri sono tre: legislativo, esecutivo e giudiziario. Non c’è bisogno di rivolgersi alla magistratura per difendere le scelte legittime del governo, la magistratura non deve entrare nelle scelte del governo. Se poi, come è già accaduto, Di Maio vota a sua insaputa, sarà un problema psichiatrico e non politico. Di Maio torni a scuola e si trovi un vero lavoro che non ha mai avuto”.