
Speriamo che per i lavori di asfaltatura di via Garbini gli operai si prendano tutto il tempo che serve a realizzarli con dovizia. Con i ritmi forsennati imposti dall’assessore Allegrini ai lavori pubblici c’è la possibilità di veder chiusi i cantieri anche prima dei dieci giorni programmati dal Comune, ma col rischio, a causa della fretta, di dover rimetterci mano perché potrebbero riaprirsi poco dopo buche e crateri.
Ha tanta prescia l’assessore Allegrini – non chiamatela assessora che non vuole, ha detto all’insediamento della giunta Marini. Che pure è un politico di lungo corso. Ma come i suoi colleghi, ognuno per il proprio settore di competenza, è in preda a un forte dinamismo. Attività inversamente proporzionale all’immobilismo della giunta sui temi generali per la gestione della città.
Per la prescia toccherà per esempio rimettere mano alla condotta dell’acqua in piazza della Rocca, che sembrava riparata, ma invece è esplosa di nuovo nei giorni scorsi. Si prevedono altri 20 giorni di caos per il traffico. Sempre per la prescia, durante alcuni lavori agli ascensori di Valle Faul, i tecnici, senza accorgersene, hanno lasciato chiuso all’interno dei cunicoli un uomo che era uscito di casa per portare a spasso il cane. Entrambi salvati poi dai vigili del fuoco. Infine, per la prescia di tappare le buche in piazzale Africa, gli operai del Comune hanno usato l’asfalto invece di rimettere i sampietrini.
All’assessore consigliamo di ritrovare la calma, dote per la quale tutti quanti la conosciamo. Anche perché se uno degli assessori più esperti comincia così, non osiamo immaginare cosa potranno combinare quelli più in erba nel corso di questi 5 anni. Sempre che la giunta riesca a completare il proprio mandato. Allora forse è dovuta a questo tanta prescia?