Nasce l’associazione Insieme per Montalto e Pescia. Il sodalizio – che ha come soci fondatori Stefano Casarosa, Giuseppe Nascetti, Riccardo Valentini, Salvatore Sassu, Enzo Prosperi, Alessio Guidolotti, Stefania Caria, Quinto Mazzoni, Natasha Carrocci, Pietro Brundu, Juan Carlos Ramirez Motta, Fabio Menozzi, Ruggero Testa, Elisabetta Puddu e Mario Forense – prende vita, come specificano i diretti interessati in una nota, con l’obiettivo di occuparsi di questioni e temi importanti in merito allo sviluppo del territorio, l’ambiente, la cultura e il sociale, allo scopo di rilanciare la crescita di Montalto e Pescia.
Molto singolare (eufemismo) che tra i soci fondatori compaia il segretario del Pd Quinto Mazzoni, lo stesso che poco più di un anno fa non rinnovò la tessera ad alcuni iscritti accusandoli di partecipare a riunioni di associazioni esterne al partito. Siamo alle solite: si criticano gli altri e poi ci si comporta molto peggio di loro. Se questa è la coerenza di certa classe politica è inutile sperare in un’inversione di rotta, d’altra parte la gente l’anello al naso non lo porta più, ma Mazzoni forse non se n’è ancora accorto. Di fatto, Insieme per Montalto e Pescia è un contenitore ideato con la speranza di trovare consenso senza aver compreso che così facendo il consenso invece diminuirà.