La crisi al Comune di Sutri, almeno per il momento e almeno apparentemente, finisce a tarallucci e vino. La telenovella si arricchisce così di un ulteriore episodio.
“Il sindaco Vittorio Sgarbi, magnanimo – si legge in una nota – ritira la querela nei confronti di Matteo Amori (il cognato del vicesindaco Casini, ndr) con il quale aveva avuto un acceso diverbio nel mese di luglio. Risarciti i rapporti con i rappresentanti della maggioranza, Sgarbi intende valorizzare, come sta ampiamente facendo, il nome e la storia di Sutri con i suoi importanti monumenti come Palazzo Doebbing, e non farsi distrarre da polemiche e incomprensioni spesso futili. Il bene della città deve stare sopra a tutto”.
Ognuno si senta libero di farsi l’idea che vuole.

