Il Comune di Civita Castellana si attivi immediatamente per eseguire controlli nei noccioleti contro l’abuso di pesticidi e diserbanti.
Lo chiede in una nota il circolo di Rifondazione comunista – Potere al popolo “Enrico Minio”: “E’ ben visibile anche ad occhio nudo – si legge in una nota – come noccioleti siano comparsi un po’ ovunque anche in comuni come quello di Civita Castellana, dove erano limitati, a discapito di tutte le altre coltivazioni. Noccioleti intensivi e sterminati si moltiplicano grazie ad una politica di incentivi avallata dalla giunta Zingaretti e promossa da una famosa multinazionale del settore. Ma in proporzione non crescono i controlli tranne che in casi sporadici e virtuosi come il comune di Gallese che vigila e sanziona l’uso sproporzionato di pesticidi e diserbanti, i quali vogliamo ricordare non sono solo nocivi per la salute dell’uomo e per la natura, ma sono anche fonte di danni economici di rilievo per gli agricoltori che invece si impegnano nel biologico e che spesso non riescono a veder riconosciuto il loro lavoro visto che le sostanze vengono poi disperse nell’aria e nell’acqua andando ad alterare i valori dei terreni limitrofi”.
“Il comune di Civita Castellana – concludono dal circolo Enrico Minio – non sembra aver premura del problema lasciando una tematica fondamentale come questa al più totale disinteresse e lassismo, rinnoviamo quindi il sollecito alla nostra amministrazione nel seguire l’esempio di altri comuni della nostra provincia al fine di far rispettare la legge e tutelare la salute dei cittadini, lo sviluppo del territorio e tutte le aziende che si impegnano per un’agricoltura sostenibile e di qualità”.