No, non si tratta di uno dei 150 pezzi trovati nella tomba del grande faraone, oggetto dell’esposizione allestita a Palazzo dei Papi. Ai tempi erano più in voga le bighe. Ma l’effetto è sicuramente straniante.
Qualcuno la mattina del 12 agosto ha pensato bene di parcheggiare la propria auto tra le sfingi della mostra “I tesori di Tutankhamon” in piazza San Lorenzo. La vettura è stata lasciata sotto l’arco della grande scalinata del palazzo, senza tenere in considerazione che lì, per ragioni che sono evidenti, la sosta è vietata. Possibile che il conducente, visto il gran caldo, abbia ritenuto che fosse il posto ideale per proteggere l’automobile dal sole fortissimo di questi giorni.
Esterrefatti e un po’ arrabbiati i turisti che si sono trovati davanti questa scena. La presenza della macchina infatti rendeva complicato immortalare in tutta la sua bellezza Palazzo dei Papi. Un po’ meno sorpresi i viterbesi, ormai abituati a vederne di tutti i colori in fatto di parcheggi. Scendendo le scale per entrare nei sotterranei del palazzo, la vettura si trovava sulla destra, dietro la fila di sfingi che accompagna il visitatore verso l’ingresso della mostra organizzata da Caffeina. Un breve percorso che prepara il visitatore ad entrare nella riproduzione fedele della tomba di Tutankhamon.
Contro la sosta selvaggia in centro l’amministrazione comunale ha annunciato nei giorni scorsi un giro di vite. Nel week end precedente in soli due giorni sono state elevate dagli agenti del comando di via Monte Cervino ben 40 multe. Ma si vede che comunque c’è ancora molto lavoro da fare.