Secondo le previsioni sulle ondate di calore diffuse dal Dipartimento di epidemiologia del servizio sanitario della Regione Lazio, anche giovedì 2 agosto è stato mantenuto il livello di allerta 2 anche per la provincia di Viterbo, con “temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili”. Le temperature previste sono 27 gradi alle ore 8 del mattino, 34 gradi alle ore 14, con temperatura massima percepita di 37 gradi. La situazione dovrebbe migliorare leggermente da venerdì 3 agosto.
La Regione Lazio intanto, per contrastare l’emergenza, ha attivato il Piano calore, rivolto in particolare agli anziani dai 65 anni con l’obiettivo di garantire l’assistenza nelle giornate con le temperature più alte. La copertura assistenziale è assicurata da oltre 5.000 medici di medicina generale; ciascun paziente a rischio è inserito nel programma attraverso una scheda personale. In sei città sono attivi specifici sistemi di allarme con l’obiettivo di modulare gli interventi. Si tratta di Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e Civitavecchia. E’ inoltre disponibile e scaricabile l’app “Caldo Salute” – fa sapere la Regione – dove è possibile consultare i bollettini d’allarme emanati ogni giorno dal ministero della salute.
Infine, ecco le principali raccomandazioni del ministero della salute per il livello di allerta 2.
- Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18).
- Evitare le zone particolarmente trafficate, ma anche i parchi e le aree verdi, dove si registrano alti valori di ozono, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti.
- Evitare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
- Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandosi spesso con acqua fresca.
- Bere liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evitare, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
- Seguire un’alimentazione leggera.
- Fare attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tenendoli lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riporre in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
- Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.