• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Sei impiegati da assumere: Santucci urla e getta roba a terra

Sei impiegati da assumere: Santucci urla e getta roba a terra

26 Luglio 2018

Delle due, l’una: Gianmaria Santucci o è nervoso, ma non se ne capirebbe il motivo alla luce del successo ottenuto, nelle contrattazioni politiche, con la nomina di due assessori, compresa la compagna Alessia Mancini, a fronte di appena 1500 voti o giù di lì; oppure ha un po’ la coda di paglia, ma anche in questo caso, conoscendolo, non ci possiamo e non ci vogliamo credere. Un mistero, quindi, le sue continue intemperanze e la sua ossessiva voglia di passare per il più bravo della classe e soprattutto è un giallo questo suo alzare la voce ogni volta che ascolta qualcosa che non gli va a genio.

Ieri, mentre in commissione si parlava di bilancio, ha alzato la voce e anche gettato qualcosa a terra. Si dice che fosse nero. Tutto a causa della richiesta di chiarimenti di Luisa Ciambella al vicesindaco e assessore al bilancio Enrico Contardo sul personale che sarà utilizzato (sei unità) per gli accertamenti tributari che dovranno essere disposti da qui ai prossimi mesi.

La Ciambella avviò la pratica prima della scadenza del mandato, poi, con il cambio di amministrazione, la patata bollente è passata ai nuovi inquilini di Palazzo dei Priori, che hanno perfezionato l’accordo con la nuova società di riscossione. Accordo che prevedeva ieri con la Ciambella e prevede oggi con Arena di assumere queste sei unità attingendo tra gli ex dipendenti di Esattorie messi in mobilità dopo il fallimento dell’azienda.

Bene, alla richiesta della Ciambella – che sottolineava l’opportunità di scegliere persone di esperienza in modo da mandare avanti speditamente i lavori – Santucci andava su tutte le furie, accusandola di voler insinuare chissà cosa. E se la prendeva anche con Contardo, che s’era detto d’accordo con questa impostazione: “Non è lui l’assessore ai tributi”. E infatti ha ragione, dal momento che, essendo stato spacchettato il settore, Contardo ha dovuto cedere i tributi al “compagno” di avventure di Santucci, il bancario in pensione Paolo Barbieri. Ma, in ogni caso, perché tanta violenza verbale?

Si è scoperto poi che, nelle more del cambio di amministrazione, i sindacati hanno cambiato i parametri di reclutamento di queste sei unità, indicando “nell’effettivo bisogno di lavorare per problemi economici gravi” il requisito principale per individuare i “fortunati”. E si parla anche di sindacati dei bancari (le banche fungono da esattori), a cui evidentemente è iscritto Barbieri; sindacati che si sarebbero presi dunque l’onere – loro e non altri – di andare a verificare quali fossero i lavoratori più bisognosi da assumere.

 

 

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.