Eliminacode rotto, solo cinque sedie per gli utenti in attesa e file che arrivano fino all’ingresso. Mentre ieri a Palazzo dei Priori l’assessore Mancini presentava gli interventi per migliore l’ufficio anagrafe, allo sportello di via Garbini si viveva un’altra giornata di passione, sia per gli utenti che per gli impiegati.
Il guasto all’eliminacode Ieri il display è stato bloccato tutta la mattinata al numero 4, costringendo gli impiegati ad alzarsi ogni volta dalla scrivania per chiamare “il prossimo”.
Le sedie Ce ne sono solo cinque. Gli utenti devono aspettare il proprio turno in piedi lungo un corridoio, tra armadi e scatoloni. In alternativa ci si può appoggiare su una specie di ringhiera.
Niente aria condizionata L’impianto c’è, ma o non viene acceso o non 
funzionava, chi lo sa. Gli impiegati dal canto loro sono costretti a tenere scostata la porta che affaccia sotto i portici.
La sicurezza dei locali La colonnina con i contatori dell’acqua, all’ingresso, ha lo sportello metallico a terra. Ieri, giocando per ingannare il tempo, più di un bambino ha rischiato di farsi male.
L’assessore La Mancini ha annunciato per lo sportello di piazza Fontana Grande l’arrivo di un eliminacode e di un totem per fornire informazioni sullo sportello a cui rivolgersi. Per quanto riguarda gli uffici in centro per ora gli sportelli restano aperti, orario invariato, per tre mattine a settimana “con la prospettiva, quando si arriverà a regime con il personale necessario, di ulteriori aperture”.
Mentre a via Garbini sarà attivo da agosto, dal sito del Comune, un servizio di prenotazione online con appuntamenti di martedì e giovedì dalle 15 alle 16. A settembre anche per due sabati al mese.
