Chiara Frontini tira dritta come un carrarmato. Galvanizzata dal risultato elettorale, che l’ha vista a un passo dal tagliare per prima il traguardo, promette opposizione dura, ma propositiva laddove dovessero essere prese decisioni giuste per il bene della città.
Facendo il punto della situazione in una conferenza stampa convocata a Valle Faul alla presenza di tutti i candidati delle sue due liste, non ha mancato di lanciare frecciate al vetriolo contro il centrodestra, confermando quello che tutti sospettavano: per lei la campagna elettorale non è ancora finita, continuerà a farla tutti i giorni esattamente come ha fatto durante i cinque anni di amministrazione Marini. Ha lasciato intendere di non nutrire neanche un briciolo di speranza nelle capacità amministrative di chi ha vinto e ha a più riprese sottolineato che loro sono il vecchio.
“Non dobbiamo dimenticarci – ha detto – che ci sono migliaia e migliaia di viterbesi che non hanno votato, ragione per cui il nostro compito sarà di andare da loro, di presentarci e di illustrare il nostro programma. Cominceremo subito da Grotte Santo Stefano”.
A proposito del ballottaggio, ha detto che se si fosse apparentata avrebbe respinto alcuni voti e dunque, a conti fatti, è stato meglio andare da soli. Da soli contro tutti.
A lei ha però risposto indirettamente su Facebook Contardo, secondo il quale “ognuno i dati elettorali li legge a modo suo, per me non hanno votato per lei ma contro di noi, tutti. Le tre sinistre, gli acculturatori, i 5 Stelle. Tutti, come previsto, hanno dato il massimo per distruggerci, onore al merito ma noi siamo ancora qua. Grazie a tutti i viterbesi che hanno votato per il centrodestra e portato la Lega con sei consiglieri comunali ad amministrare Viterbo con il sindaco Giovanni Arena”. Come dire: Chiara Frontini ha poco da vantarsi, hanno votato lei perché non c’era altro sul mercato. Punti di vista, sicuramente, ma questo è un altro ragionamento.