Il Museo della navigazione nelle acque interne di Capodimonte (storia e archeologia navale dell’Italia centrale) ha acquisito una ricca collezione antropologica dedicata al mondo dei pescatori del lago di Bolsena. In particolare, il pubblico potrà ammirare due plastici che rappresentano gli insediamenti dei pescatori con le tipiche capanne in uso fino ai primi anni Settanta, reti da pesca di vario tipo, strumenti e suppellettili della vita domestica, tra cui la pignatta per preparare la zuppa dei pescatori o la vecchia lampada ad acetilene.
La collezione è stata donata da Mario Bordo, un bolsenese residente a Orvieto che ha vissuto l’infanzia in una famiglia di pescatori: erano gli anni Cinquanta e Sessanta, un periodo in cui chi praticava questo mestiere andava incontro ad una vita molto dura e a numerose ristrettezze.
Il Museo della navigazione è aperto dal martedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, il sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 (orari in vigore da martedì 19 giugno).
Per favorire l’ingresso delle famiglie con bambini e adolescenti, è stata estesa la gratuità, normalmente riservata ai minori di 9 anni, fino ai 14 anni.