Libertà di voto al ballottaggio. Casapound ha deciso di lasciarla ai suoi elettori. Lo ha annunciato ieri in conferenza stampa il candidato sindaco Claudio Taglia, mettendo quindi fine alle voci e alle illazioni sul possibile appoggio alla coalizione di centrodestra.
Per Taglia la coalizione di centrodestra è la fotocopia della giunta Marini mentre le liste civiche come quella della Frontini rappresentano a suo dire la sconfitta della politica.
“Abbiamo deciso di lasciare libertà di voto ai nostri militanti – ha spiegato il primario di Belcolle – nonostante i programmi dei due candidati siano molto lontani da quello di CasaPound”. Taglia ha promesso che CasaPound, pur non essendo presente in Consiglio comunale (le liste non hanno raggiunto la soglia di sbarramento del 3%), vigilerà sull’operato della futura amministrazione affinché tenga fede alle promesse. A cominciare dal rilancio delle ex Terme Inps, tema particolarmente caro al chirurgo maxillo-facciale di Belcolle che fu assessore al termalismo nella giunta Marini.