Convocato per giovedì 21 giugno alle 18 il Consiglio comunale richiesto da Furano, Arconi, Perniconi, Sciarra e Lamoratta per la sfiducia al sindaco Cialdea.
“Dopo aver presentato al sindaco a partire dal lontano 2016 – spiegano i consiglieri – interrogazioni e richieste di chiarimenti sulla gestione dei rifiuti, che secondo il nostro punto di vista andava regolarizzata, in quanto le procedure di affidamento in emergenza adottate erano a dir poco originali, in data 23 maggio 2018 abbiamo presentato la richiesta di convocazione del Consiglio comunale per presentare la mozione di sfiducia. Ricordiamo che dal mese di settembre 2015, data in cui è scaduto l’appalto per la raccolta porta a porta, l’amministrazione proroga puntualmente mese per mese il servizio con affidamenti provvisori fino al 30 giugno 2018. A fronte di tutto questo i cittadini, probabilmente, stanno subendo un danno economico, in quanto, da una parte il Comune non ha ottenuto nessun ribasso dalla mancata pubblicazione del nuovo bando di gara e dall’altro perché non si proceduto ad alcuna riduzione della Tari. Oltre a questo si potrebbe generare un altro danno nei confronti dei cittadini scaturito dal mancato controllo dell’ecocentro, del quale le spese richieste per la gestione dal 2015 al 2017 potrebbero non trovare copertura nei residui. Il Consiglio comunale non può ulteriormente assistere passivo a questa situazione”.