• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Cresce anche a Viterbo il disagio di Forza Italia dopo il videomessaggio di Berlusconi

Cresce anche a Viterbo il disagio di Forza Italia dopo il videomessaggio di Berlusconi

4 Giugno 2018

Se molti elettori grillini con le proprie radici a sinistra vivono come un dramma la nascita del governo gialloverde, non è da meno il disagio di ampi settori del centrodestra, che, dopo aver votato Lega, devono prendere atto della deriva giustizialista e pauperista che rischia di prendere il Paese.

A suonare la sveglia a chi non l’avesse ancora capito ci ha pensato Silvio Berlusconi ieri mattina – non a caso 2 giugno, giorno della festa della Repubblica – con un videomessaggio che simbolicamente ricorda molto la discesa in campo nel 1194: “In questo momento l’alternativa è o noi o loro. Ci opporremo al pauperismo e al giustizialismo, ad ogni atto che mette in pericolo i conti pubblici e il ruolo internazionale del nostro Paese, il lavoro e il risparmio degli italiani, la nostra libertà. Gli italiani di buona volontà – ha aggiunto – devono scendere in campo. Venite con noi per aiutarci a costruire il nostro comune futuro. Oggi l’Italia ha bisogno di ben altro, come nel 1994 quando facemmo nascere il centrodestra. Ancora oggi ci dobbiamo mobilitare per dare voce a un’Italia che non può identificarsi né nel governo gialloverde né nella sinistra. Noi siamo per l’Europa, garante di pace negli ultimi 70 anni dopo due guerre mondiali, ma siamo anche consapevoli che l’Europa deve cambiare, rifondarsi dal basso”.

Dunque, se qualcuno nutre ancora dubbi sul reale atteggiamento di Forza Italia nei confronti del nuovo governo adesso non deve far altro che andarsi a risentire le parole pronunciate dal leader azzurro, che, per durezza e perentorietà, non hanno precedenti. A Viterbo questo stato di cose riserverà necessariamente sviluppi dopo le elezioni comunali, al momento infatti conviene a tutti (a Forza Italia in primis, avendo ottenuto il candidato a sindaco) portare a casa il risultato. Ma poi? Come potranno i quadri dirigenti azzurri, prima che gli elettori, conciliare le direttive che giungono da Arcore e da Roma con un sistema di alleanze rimasto fermo a 20 anni fa? Come potranno a maggior ragione avallare la politica espansionista della Lega se, come si mormora, alcuni candidati del movimento di Salvini chiedono il voto disgiunto nella speranza di indebolire Arena?

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.