In occasione di Fiori alla finestre e cene in cantina, che si svolgerà a Vetralla nei weekend dal 8 al 10 e dal 15 al 17 giugno, suonerà una band storica locale la cui storia vale la pena ripercorrere: I sismici
Erano gli anni ’60, a Vetralla imperversavano i veglioni al Cinema Moderno organizzati dalla Società sportiva, erano gli anni della musica beat e per emulazione delle grandi star nascono una miriade di piccoli complessi musicali. A Vetralla in quegli anni suonano Gli scogli che con la loro musica fanno da apripista ad altri gruppi, nascono cosi I delusi e I rivali
I sismici si formano nel 1968, sono i più giovani, l’età media è di 14 anni, le chitarre con cui iniziano a strimpellare musica se le sono costruite da soli copiando quelle mitiche dei Rokes, la sala prove è un classico per l’epoca: uno scantinato. Nati nello stesso quartiere di Vetralla, il Capisotto, li unisce da sempre un legame di amicizia, sono:
Naldo il Paciocca alla chitarra;
Giansante Totone alla batteria;
Gianfranco il Pitolo al basso;
Francesco Calamita alla chitarra.
Dopo 40 anni di silenzio si sono ritrovati nel 2008, hanno ripreso a suonare senza pretese, ma con tanta voglia di divertirsi. Lo scorso anno è venuto a mancare uno dei fondatori del gruppo, Gianfranco, personaggio unico per simpatia, disponibilità e partecipazione nell’organizzazione di eventi.
La formazione attuale, ossia Vittorio, Francesco, Franco, Naldo, Peppino, Antonio e la vocalist Michela, si esibisce il 16 giugno in piazza Vittorio Emanuele e alle 22.