“Il trasferimento del 118 a Rieti è l’ennesimo sfregio ai cittadini viterbesi da parte di una classe dirigente che ha sempre gestito la sanità come camera di compensazione per le diatribe interne di partito”.
Pensieri e parole del primario del reparto maxillo-facciale di Belcolle e candidato a sindaco di CasaPound Claudio Taglia, che replica a Luisa Ciambella, la quale aveva stigmatizzato il silenzio dei colleghi sul provvedimento della Regione Lazio.
“CasaPound e il sottoscritto da sempre sono fortemente critici nei confronti di questa gestione della sanità viterbese”, sottolinea Taglia, secondo cui la scelta della giunta Zingaretti, “peraltro già programmata da tempo, poteva essere discussa nelle sedi istituzionali opportune e cioè il Consiglio comunale”.
Taglia ricorda quindi alla Ciambella come il sindaco Michelini, quale responsabile della sanità locale, “avrebbe dovuto promuovere un’azione politica decisa contro quest’atto regionale”.