Nel centrodestra l’esclusione della lista di centrodestra capeggiata da Federico Manfredi sta suscitando non poco malessere. Sulla questione interviene Franco Soldini, che torna a parlare di “atteggiamento scorretto e poco edificante da parte di alcuni rappresentanti della coalizione. Da qui il fallimento del progetto di costruire una lista civica vera e trasversale per far ripartire Vallerano”.
Oltre a Soldini, avevano aderito all’iniziativa, denominato Centrodestra unito e civici, Giovanni Rita e Roberto Benini. Ancora Soldini: “Il progetto, seppure improvvisato, avrebbe potuto portare, insieme al candidato sindaco Federico Manfredi, a un nuovo modo di amministrare il paese. Purtroppo, la fretta è cattiva consigliera e ha fatto sì che nella presentazione di questa lista si commettessero alcuni errori burocratici. Così il Tar Lazio ha deciso, nella giornata di venerdì 18 maggio, di estromettere la squadra dalla competizione elettorale”.
“Mi sento di ringraziare il candidato sindaco Manfredi e i miei collaboratori per il coraggio e la disponibilità dimostrata – commenta Franco Soldini –. Un ringraziamento particolare all’amico Alessandro Romoli, sindaco di Bassano in Teverina, e a Enrico Maria Contardo che hanno messo a disposizione la loro esperienza per costruire un progetto democratico in una competizione che ormai vede contrapporsi solo due liste”.
Infine, un messaggio e una stoccata a tutti i cittadini: “Ai Valleranesi non posso che chiedere scusa per non essere riuscito a prendere le decisioni più opportune al momento giusto e per aver disatteso le aspettative di molti per un cambio di marcia in questo paese. Mi assumo tutte le responsabilità politiche del caso per non aver offerto una vera alternativa agli elettori. Lancio, però, una sfida a chi ha creato questa assurda situazione: raccontate la verità ai cittadini e spiegate perché si è arrivati a questo punto”.