Il parco archeologico e naturalistico di Vulci, a Montalto di Castro, è una delle location in cui si stanno girando le scene della serie tv Il Nome della Rosa, ispirata al celebre best seller di Umberto Eco, che nei prossimi mesi sarà trasmessa dalla Rai. Nel cast nomi importanti del panorama internazionale: John Turturro, Rupert Everett e F. Murray Abraham. Alcune riprese si stanno svolgendo già questa settimana.
L’opera di Eco, che sin dalla sua prima uscita negli anni Ottanta ha riscontrato un grandissimo successo, è stata inserita da Le Monde fra i 100 libri più belli del XX secolo. La storia è ambientata sul finire del 1327 ed è costruita attorno alla ricerca della Poetica di Aristotele, trattato filosofico tramandato dagli amanuensi benedettini. Tuttavia, poiché il suo contenuto era ritenuto dai bibliotecari dell’Abbazia disdicevole e dannoso per la morale cristiana, il volume non si poteva consultare ed i pochi monaci che ne conoscevano l’esistenza, se spinti dalla curiosità di sfogliarlo, venivano trovati cadaveri secondo uno schema riportato nel Libro dell’Apocalisse di San Giovanni Apostolo.
Nelle settimane scorse altre scene sono state girate in piazza IV Novembre a Perugia, dove è stato messo in scena il rogo di Pietro da Todi, arso vivo per ordine dell’inquisitore Bernard Gui, interpretato da Rupert Everett.
Le otto puntate da 50 minuti (la produzione è della 11 marzo film con la Palomar, mentre i diritti di antenna sono stati ceduti alla Rai) andranno in onda alla fine del prossimo inverno nel corso di quattro serate. Centinaia le comparse selezionate. La distribuzione è prevista su scala mondiale.