Dicono i bene informati che la tentazione del senatore Umberto Fusco in queste ore sia sempre più forte. E a indurlo ancora di più nella tentazione di mandare al diavolo l’alleanza con il centrodestra sarebbe stato il trionfo del leghista Massimiliano Fedriga alle regionali del Friuli Venezia Giulia.
Ieri mattina correva voce che Fusco fosse pronto a varcare il Rubicone, cosa che peraltro il senatore minaccia di fare da settimane, da quando ha fatto saltare in aria il tavolo della coalizione ritirando la candidatura di Enrico Contardo e sganciando la bomba Alessandro Usai.
Il senatùr non nasconde che la tentazione sia forte ma smentisce per ora qualsiasi accelerazione.
“Non so come e da chi certe notizie vengano messe in circolazione – confida il parlamentare viterbese -. Al momento non c’è alcuna volontà di rompere. Tutto è fermo in attesa delle decisioni di mercoledì mattina a Roma (quando si riunirà il tavolo nazionale del centrodestra, ndr). Se neanche quella sarà una giornata decisiva, allora sì che la Lega prenderà le sue decisioni. Anche perché siamo arrivati a maggio e i termini per la presentazione delle liste stanno per scadere”. Come dire che l’ultimatum non lo sta dando la Lega ma il calendario.