“Purtroppo questa foresta pullula di scorpioni e insetti malefici che sono dannosi per far crescere la foresta”. Dovrebbe passare alla storia come la frase più bella di questa campagna elettorale. Ne è autore l’ex sindaco Giulio Marini, che l’ha scritta in un post su Facebook a commento di un articolo pubblicato qualche giorno fa dalla redazione del Il Viterbese circa un’eventuale lista denominata il Leone dal nome dell’associazione culturale fondata dallo stesso Marini insieme all’ex consigliere regionale Daniele Sabatini.
L’articolo era intitolato: Il leone non ruggisce più. Gli hanno messo la museruola? Immediati due commenti, uno di Sabatini, di cui sfugge il significato, politico s’intende, e l’altro appunto del divo Giulio: “Parafrasando l’articolo, direi che il Leone ancora ruggisce, purtroppo in questa foresta non ci sono equivalenti sentimenti, ma pullula di scorpioni e insetti malefici che sono dannosi per far crescere la foresta!”.
Non si sa a chi si riferisca Marini, ma certamente potrebbero riconoscersi nella discrezione un bel po’ di persone. Da parte sua, l’ex parlamentare starebbe intanto smentendo che il Leone diventerà una lista e infatti, secondo i beninformati, sia lui che Sabatini dovrebbero essere inglobati in quella di Forza Italia dopo i chiarimenti intercorso con i vertici regionali del partito.