• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Giulio Marini e Daniele Sabatini alla corte di Salvini con la benedizione di Aracri

Giulio Marini e Daniele Sabatini alla corte di Salvini con la benedizione di Aracri

12 Aprile 2018

La Lega e Usai, se, come sembra in questa fase, non potranno contare nell’appoggio di Forza Italia, avranno comunque di che “consolarsi” dato che dalla loro parte si sono già schierati l’ex sindaco Giulio Marini e il suo pupillo Daniele Sabatini. I due si presenteranno con una lista propria collegata a Usai sindaco e, come anticipato ieri, l’accordo passerà attraverso la spartizione di alcuni assessorati. Non potranno godere tuttavia del simbolo di Forza Italia, che anzi, in un’eventualità del genere, li potrebbe espellere seduta stante.

Raccontano i beninformati che Marini e Sabatini, non appena hanno avuto sentore che la candidatura di Usai era stata decisa direttamente da Salvini e che non si trattava solo di una trovata del senatore Umberto Fusco come si era pensato all’inizio, si sarebbero messi subito a “tramare”. Sono intercorse decine di telefonate, ci sono stati incontri e di tutto è stato messo al corrente Francesco Aracri, attuale punto di riferimento romano per l’ex sindaco.

Aracri si sarebbe tra l’altro fatto portavoce di un’iniziativa presso il leader del Carroccio per traghettare nella Lega tutti i suoi amici, compresi Marini e Sabatini, le trattative sarebbero tutt’ora in corso, ma va detto che conferme ufficiali non ce ne sono. Stando ai si dice sembra tra l’altro che Salvini in questo momento, per preservare l’appeal di cui gode presso l’opinione pubblica, starebbe alquanto attento a chi far salire sulla propria barca nella consapevolezza che i portatori di voti in ambito locale, o presunti tali, potrebbero allontanare tutti quegli elettori che sono alla ricerca di discontinuità e cambiamento veri e che votano il movimento, oltre che per i valori che incarna, anche per le facce che lo rappresentano.

Resta il fatto che Marini e Sabatini si sono subito allineati con il nuovo che avanza. Un tempismo, il loro, che non è passato inosservato agli occhi di Forza Italia sotto le cui insegne, va ricordato, lo stesso Sabatini voleva correre come sindaco fino a due giorni fa. Un tempismo, dunque, che sembra destinato a far aumentare le distanze tra molti ex compagni di viaggio.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.