• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Parla Contardo: “Il candidato della Lega sono io”

Parla Contardo: “Il candidato della Lega sono io”

5 Aprile 2018

“Il candidato proposto dalla Lega al tavolo della coalizione sono io. Fusco mi risulta abbia già smentito ipotesi alternative”. In attesa di ricevere la smentita ufficiale del senatore leghista, prendiamo atto di quella del coordinatore comunale di Noi con Salvini e aspirante sindaco Enrico Contardo, reduce dal vertice del centrodestra di martedì sera.

Ancora nessuna schiarita rispetto alla candidatura unitaria, i galli a cantare restano quattro: Contardo per la Lega, Ubertini per Fratelli d’Italia, Arena per Forza Italia, Santucci per il trust Fondazione-liste civiche. La Lega però vuole stringere i tempi: “Il 10 giugno si avvicina – dice Contardo – e qualcuno è già in campagna elettorale. Bisogna accelerare”. Intanto si lavora a un programma condiviso. Nel corso dell’incontro di martedì la Lega ha chiesto e ottenuto dai partner il rispetto della condizione numero uno per la tenuta dell’alleanza: la chiusura totale a chiunque abbia avuto in questi 5 anni rapporti non occasionali o non protetti con l’amministrazione Michelini. Una norma ad personam, dove la persona è ovviamente Filippo Rossi, ritenuto politicamente inaffidabile. “Non accetteremo nessuno di coloro che sono stati in maggioranza in questa consiliatura, a meno che non si siano subito ravveduti. Perché sbagliare è umano, non lo è il perseverare”. Come dire, che per il trio Taborri, Moltoni e Insogna – saltato in tempo giù dalle mura dell’amministrazione Michelini – le porte sono aperte.

A parte il nodo candidatura e l’incognita Sabatini (l’ex consigliere comunale ha spostato la sua tenda fuori dal perimetro del centrodestra), la coalizione sembra dunque tenere. Ma un’altra incognita è rappresentata anche dall’evolversi del quadro politico nazionale. Cosa succederà in caso di un’alleanza M5S-Lega? Se Salvini scarica Berlusconi Fusco e le sue camicie verdi abbandoneranno il tavolo viterbese? Per Contardo il rischio non c’è: “Si è deciso di mantenere separati i tavoli nazionale, regionale e locale. Altrimenti con il patto di desistenza siglato tra il governatore e Forza Italia nel Lazio (per un anno i berluscones alla Pisana assicureranno la sopravvivenza dell’anatra zoppa Zingaretti, ndr) l’intesa viterbese sarebbe già saltata per aria”.

Quanto infine a un eventuale intervento di Roma sulle questioni locali, l’ex vicesindaco è ottimista: “I livelli regionali e nazionali interverranno solo se non dovessimo riuscire a trovare da soli una sintesi. Altrimenti non ci saranno candidature imposte dall’alto”.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
centrodestra Enrico Contardo Lega
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.