Basta con le coltellate a mezzo stampa, basta con i piagnistei via Facebook, basta con le dichiarazioni ai giornali, più o meno estorte. Nel Pd è tempo di tornare a discutere dal vivo. La segreteria dell’unione comunale ha fissato per venerdì 6 aprile la riunione della direzione. Unico punto all’ordine del giorno, le elezioni comunali che, ormai è ufficiale, si terranno domenica 10 giugno.
Gli “adempimenti e le determinazioni”, per usare le parole della segreteria, non mancano: c’è da trovare un candidato, ci sarebbe da trovare uno straccio di alleato, ma soprattutto c’è da trovare il bandolo di una matassa che, dal 4 marzo a oggi, si è ingarbugliata parecchio. Prima di tutto ci sarà però da regolare i conti tra maggioranza fioroniana e minoranza panunziana. Con i vertici di via Polidori ormai fuori gioco (segretario e presidente si sono dimessi), e con la direzione provinciale rinviata a data da destinarsi, l’incontro della prossima settimana per i dem sarà infatti la prima occasione di confronto vero dopo la disfatta del 4 marzo.